Il primo dei peccatori ha ottenuto misericordia
Due #hashtag, due dei miei motti preferiti e Parole compagne di viaggio: «il primo dei peccatori sono io» e «mi è stata usata misericordia». Ve li condivido.
Contenuti che riguardano l’argomento “senso della vita”
Due #hashtag, due dei miei motti preferiti e Parole compagne di viaggio: «il primo dei peccatori sono io» e «mi è stata usata misericordia». Ve li condivido.
Le chiavi del Regno dei Cieli sono la rinuncia a sé, l’accoglienza della Croce e la sequela di Cristo nel dono generoso della nostra vita agli altri.
Le storie dei nostri patriarchi ci invitano a leggere la nostra vita come un viaggio continuo in cui il Signore ci invita a fidarci di Lui e lasciarci guidare.
Parola di Dio non sono solo le pagine della Sacra Scrittura, ma tutta la nostra vita quotidiana e ordinaria, se la sappiamo leggere con fede.
Molti “cristiani” vivono come se non ci fosse un Paradiso che li attende. Ma se non c’è la Vita Eterna, a che serve faticare e impegnarci nella via del Vangelo?
Credere nella risurrezione è possibile solo se impariamo fin da ora ad accogliere la vita come un dono di Dio e a non considerarla come un nostro possedimento.
La priorità nella vita è amare Dio, e farsi insegnare da Lui come Amare, gratuitamente. Solo Lui può farlo, perché Dio è Amore e ogni Amore vero viene da Dio.
Esser pronti come ci chiede il Signore non è avere paura che torni di soppiatto per coglierci in fallo, ma non vedere l’ora che arrivi per fare festa con noi!
La nostra vita non dipende da ciò che possediamo, ma se non impariamo a mollare la presa e tratteniamo avidamente le cose, saranno loro a toglierci la vita!
Il Signore si lascia anche accusare da noi, ma poi ci chiede di considerare la “posta in gioco”, e di saper distinguere ciò che vale da ciò che è vile.